UNA GIORNATA DI DICEMBRE


Dicembre, martedì, fuori fa freddo e una fitta nebbia bianca lascia nel cielo solo la sagoma degli alberi. Inizio a camminare, mi guardo intorno, le foglie cadono, mi si gela il fiato.
A farmi compagnia c'è solo il silenzio dell'inverno... ma in questo tacere della vita, il tempo pare congelato. In attesa di un nuovo sole.
Andrea Dellavalle 3C

VISIONI




Non ho fame, non ho sonno,
Non ho sete, non respiro,
Io ti desidero.
Nel mio sguardo, non vedo,
Altro che una crudele realtà, 
Chiudo gli occhi e vedo il mondo
Che vorrei.
Rabbia, invidia, tristezza, solitudine,
Sentimenti che albergano nell mio
Misero essere umano.
Non t'amo, non ti desidero, non penso,
Mostruosa bugia che dimora
Nel mio interiore più oscuro.
Giace cupo il desiderio di scappare,
Tutto è grigio sul mio cammino,
Ancora le notti sono lunghe,
I giorni si fan corti,
La strada per la salvezza ormai lontana.
Non fuggo dall'angelo della retta via,
bensì da me,
Animo fragile, dentro a un guscio,
Rinforzato da menzogne.
I miei occhi non possono vedere
Che questa creatura celeste,
Il mio pensiero non può che  pensare 
Ai sogni della notte stessa.
Lì giace il corpo deteriorato,
Nel suo letto di spine.

Anonimo 

LIBERI PENSIERI


 

La felicità corre nel vento
E fugge da chi la cerca,
Ma a volte,
Se si è se stessi,
La trovi senza cercarla.

Francesca Cannuni 

VISIONI

                      Foto di Cinzia Prella

Felicità
Un'ossessione, un miraggio.
Vaghiamo disperati,
Cercandola,
Accecati dall'oscurità.

Felicità
Una menzogna.
Ci massacriamo tra noi,
Per raggiungerla.
È truffaldina,
Abile ingannatrice
Di anime perse.

È una speranza.
È l'ultima scialuppa libera,
Nel naufragio che è la vita.

Martina  Pogliani  3D

SEDENDO E MIRANDO...

       Foto di Alessandro Colombo

Morte di bianchi giganti

Bianco gigante di ghiaccio,
Acqua e vita trattieni,
Tu che hai visto l’alba dei tempi.

Bianco gigante di neve e roccia
Senza più un futuro
Per te e per noi da immaginare.

Alessandro Colombo

GUARDARSI DENTRO


Non puoi salvarla,
Questa volta no,
Questa volta nemmeno tu,
Questa volta proprio non si può.
Rischieresti tutto? Ti spaventa? Vuoi che torni?
Io penso di no,
Questa volta la mia anima lasciala lì,
Questa volta va così.
Valentina 3C

LIBERE ASSOCIAZIONI



TEMPO...

Vita, morte, combinazione perfetta /
Tempo...tic tac, tic tac...
Vita, goccia del mio essere.
Morte, ultima frontiera.
Pioggia, flusso Infinito,
Frammenti di tanti ricordi.
Luce, inizio di tutto.
Tenebre, fine di tutto.
Vento, sogni incompleti,
Ambizioni di tutti noi esseri coscienti/
Tempo... tic tac, tic tac..
Donna, confine tra male e bene.
Tu, perfezione,
Malattia, disperazione,
Cura, gioia.
Guerra, compagna di vita.
Pace, nemica di morte/
Tempo ...tic tac ...culla di tutto.
Io, finzione.
Realtà, teatro della vita.

Vong Huijser 3C 


LIBERI PENSIERI...


Arriva la notte, e con essa ti infili sotto le coperte, mentre ti giri e ti rigiri tra i cuscini, ripensi a ciò che hai fatto durante la giornata appena trascorsa: fatiche, successi , fallimenti  e proprio mentre stai per cadere nel sonno ti soffermi sul sorriso della persona che hai reso nuovamente felice, sperando di rivederla in sogno.
Andrea Dellavalle 3C

IMMAGINI E PAROLE



Vi è mai capitato di sentire quel vuoto dentro, più fate qualcosa per farlo sparire, più vi aumenta . Fareste di tutto, ma non potete, perché cresce sempre più; poi pensate che l'unica cosa che possa colmarlo è soltanto ciò che vi manca.

Vong Huijser 3C 

POESIE IN LIBERTÀ



Cammino.
Sola sulla strada.
Da lontano sento le urla
di gioia,
e le risate nei pub.
Ancora
dopo tutta la notte,
sembrano lupi
che gioiscono
perché hanno ucciso...
sconfitto.
La preda
in preda al panico,
scappa
come io scappo da tutto questo.
Lontano,
nei vicoli
mi nascondo,
da sola nel silenzio,
felice
di essere sola,
felice
di essere triste
a Siena
dopo quello stupendo palio.

Valentina Buschi 2B


LIBERI PENSIERI...

           

               .Il Palcoscenico della Vita.

Suona la sveglia.
Apri gli occhi. Ti svegli.
Ti alzi, con l’incertezza di chi
non sa cosa aspettarsi dalla giornata.
Apri la porta di casa ed ecco una cascata
di suoni si alza per infrangersi nelle tue orecchie.
E la giornata passa. Passa così velocemente che sembra non finire mai.
Ogni giorno rischia di diventare sempre più grigio del giorno precedente.
Ogni giorno rischia di diventare un giorno perso;
un giorno buttato, passato e mai vissuto.
Perso.
Shakespeare una volta scrisse:
“Tutto il mondo è un palcoscenico,
donne e uomini sono solo attori
che entrano ed escono dalla scena”
Da questa frase si può percepire una nota di tristezza.
Una nota di rassegnazione alla durezza del mondo.
Ma non è così.
Vivere i propri giorni con lo spirito di un attore,
con lo spirito di chi ha qualcosa da raccontare,
è la massima espressione del proprio Io.
Mettere in scena se stessi.
Così, come si è.
In questo modo la sera,
quando ritornerete al vostro letto,
vi immergerete nel buio dei vostri pensieri
e ritroverete i vostri sogni da tempo dimenticati.
E così...
buio...
sipario...
Fine.

Daniele Guerra 4B 

QUOI? L'ÉTERNITÉ

L'hanno ritrovata.
-Che cosa?- L'Eternità.
La marea andata
Insieme col sole.

Arthur Rimbaud 



Quoi? - L'éternitè
La storia della Terra.
Il volo infinito di un gabbiano.
Il sorriso di un bambino.
Il tramonto in riva al mare.
Un pesce che nuota nell'Oceano.
L'infinito matematico.
Un disegno del mare.
Un nero e profondo abisso pieno di misteri e di incertezze.
Un foglio bianco...fa paura la sua purezza.
Un arcobaleno dopo la pioggia estiva: non si sa dove inizia e dove finisce.
Guardare fuori dalla finestra: un prato verde,un campo di grano e in lontananza montagne innevate.
La volta celeste : un'immensità di stelle nel cielo infinito che ti fa sentire piccolo più di un bambino,luccichio accecante nel buio più nero della paura.
Un mare infinito di spazi che si susseguono.
Il sole all'orizzonte.
Una strada lunghissima di cui non si vede la fine.
L'amicizia ritrovata.
Il bianco della lana delle pecore che si confonde con il bianco delle nuvole in cielo.
Le profondità marine.
Il silenzio così forte da essere un rumore assordante.

Studenti della classe 2B


IMMAGINI E PAROLE


Qui la natura esplode in mille colori.
In lontananza un folto bosco dai colori autunnali...
Domina la scena una metitrebbia, non certo modernissima ma comunque bellissima, per me che adoro tutti i mezzi agricoli.
Sull'attenti una maestosa quercia solitaria, lasciata dal contadino nel mezzo del suo campo, probabilmente perché, come per me, l'ha trovata meravigliosa e non ha avuto il coraggio di abbatterla.
Questo è il  luogo di cui voglio far parte, più di ogni altra cosa al mondo.

Daniele Montano 2B

IMMAGINI E PAROLE




Caotico e quieto, sereno e tempestoso, questo è il mare, che suscita in me emozioni contrastanti. Guardando la nube provo confusione, caos, paura e pensando al mare mi viene in mente un mare in burrasca, lampi di luce che vengono inghiottiti dal buio tenebroso della notte. Ma basta abbassare un attimo lo sguardo che si vede un mare calmo, piatto, che mi trasmette quel senso di tranquillità, serenità, calma e poi la Luna che illumina con la sua fioca luce quello che c’è intorno a me, dandomi un senso di sicurezza.

Matteo Trezzi 2B 

POESIE IN LIBERTÀ




GLI OCCHI DEL SALICE

Il sole che in questo momento
scalda il mio viso colorito,
crea nel cielo uno stupendo
spettacolo di colori...
emozioni in me.

L’acqua con il suo veloce
scorrere mette fretta alle
mie paure. La direzione è
quella sbagliata, ma
quella sbagliata per
me è sempre, e sarà quella
giusta.

Il salice piangente
sostiene a fatica
la sua vita
come io reggo la mia ogni giorno,
senza mai lamentarmi.

Sara Dambra 2B
Giulia Bononi 2C

POESIE IN LIBERTÀ



QUESTA NOTTE DI TEMPORALE

Un lampo illumina il cielo a giorno,
Come un giorno
La felicità arrivò nella mia vita,
E poi un tuono...
E tutto sparisce,
Come sparì dalla mia vita
Il sorriso.
La pioggia cade
Come una melodia,
Una triste sinfonia
Piena di allegria,
Quel tictac irrequieto
Come una tarantella
Si calma.
L’orologio batte le 12
E della buia e tempestosa notte
Non resta altro
Che un fragoroso silenzio.

Valentina Buschi 2B

POESIE IN LIBERTÀ

                                                         Foto di Giulia Miglio 


Chi sono io?
Sono una domenica con la pioggia
una stella in un cielo infinito
una capanna in confronto ad una reggia
una parola sussurrata in confronto ad un grido.
Sono un lupo in un branco di pecore
una iena in un covo di leoni
un coniglio che scappa dai problemi
un piccolo uomo con grandi emozioni
Sono testardo come un ariete
determinato come un maratoneta
pronto a correre verso cento mete
tentar la fortuna con una moneta ...
Chi sono io? non lo so neanche io
Chi sono io? non lo sa neanche Dio
Chi sono io? con il dubbio nelle vene
Io sono io e tutto ciò mi va bene.

William Carrozzo 2C

PAESAGGI DELL'ANIMA

Sognando l'Islanda...

       Foto di Massimo Lupidi
       "Tra cielo e terra"

Confine
Verde è la vita, rosso il pericolo,
Ma è anche quello
Che cercano molti.

Il confine
Tra due opposte emozioni
È così fine che sembra inesistente.

Un ponte immaginario
Unisce due significati...
Troppo instabile,
Per studiarli a fondo.

Dal basso in ogni caso
Si deve partire
Per raggiunere una vetta
Non ancora esplorata.

Ci si guarda intorno
E si vede un mondo
Diviso a metà,
Una parte cade e l'altra risale.

Tra burroni e ossidiane
Un'alta montagna
Attende un futuro incerto e difficile.

Lorenzo Toscani

PAESAGGI DELL'ANIMA

Sognando l'Islanda...

        Foto di Massimo Lupidi
        "Tra cielo e terra"

Oceano 
Onde blu
Mare mosso e profondo
Come i sentimenti più nascosti
Scogli emergono come emozioni
Che dentro non riusciamo a tenerci.

Arianna Raviele

PAESAGGI DELL'ANIMA

Sognando l'Islanda...

       Foto di Massimo Lupidi
       "Tra cielo e terra"

Lui
Su un soffice manto nevoso
Sorge immenso e maestoso,
Aggregato di rocce antiche,
Sovrasta l'infinita piana.

Oggetto di miti e di leggende,
Di lui parla la gente,
Dimora di un immenso gigante
E della pietra da cui discende.

Giovanni Sacchi

PAESAGGI DELL'ANIMA

Sognando l'Islanda...

        Foto di Massimo Lupidi
        "Tra cielo e terra"

Visioni
Lieve collina
Siamo noi ragazzi,
Con le nostre ambizioni,
I sogni
E la voglia di crescere,
Fino a toccare le nuvole.

Grande roccia spigolosa
Siamo sempre noi,
Non più ragazzi ormai,
È passato del tempo,
Le nostre ambizioni
Sono calate
E toccare le nuvole
Sembra pressoché impossibile.

Davanti a noi,
Ancora un lungo cammino,
Sempre a testa alta
E senza mai voltarsi indietro.

Viola Prisco

PASSAGGI DELL'ANIMA

Sognando l'Islanda...

        Foto di Massimo Lupidi
        "Tra cielo e terra"

Silenzi al tramonto
Cielo e spiaggia
Silenzio e tranquillità
Pace e calma
Ghiaccio e acqua
Bellezza e felicità
Gioia dell'anima.
Fuori sembro calma,
Come un mare senza onde,
Ma dentro sono fredda,
Fredda come il ghiaccio
Che ho dentro i miei pensieri.

Melodie Astemio



PAESAGGI DELL'ANIMA

                                                           Sognando l'Islanda...

    Foto di Massimo Lupidi
    "Tra cielo e terra"

Orizzonte
Viviamo tutti sotto lo stesso cielo,
Ma non tutti abbiamo il medesimo orizzonte,
Là dove cielo e mare
Si congiungono,
L'infinito si apre,
Ma pare irraggiungibile,
Riflesso divino dell'immensità
Nelle acque del mare.

Quel mare così infinito ed umile
Da prostrarsi ai nostri piedi,
Senza perdere mai la sua grandezza,
Così vicino da poterlo
Addirittura toccare.

Come si fa a spiegare il mare
A chi lo guarda e vede solo acqua...
Il mare è una culla azzurra,
Con soffitti di cielo,
La sua vista non ha prezzo,
Perché ha la stessa intensità 
Di una rinascita.

Christian Vincenti 


PAESAGGI DELL' ANIMA

Sognando l'Islanda...

Foto di Massimo Lupidi
"Tra cielo e terra"

Aurora boreale
Aurora Boreale,
Un momento di pace,
Dove tutto tace…
Il sole sorge,
Il freddo preme...
La sua Bellezza stupisce.

Marco Castelli

PAESAGGI DELL' ANIMA

Sognando l'Islanda...

       Foto di Massimo Lupidi
       "Tra cielo e terra"


L’immensa felicità
La felicità, a volte, è dove c’è la solitudine.
Dove non c’è nessuno a fare rumore,
Dove c’è il sole a illuminare
E a rallegrare i tuoi pensieri…
“Non restare piccolo, diventa grande e maestoso
Come l’oceano.”

Stefano Mazzola

PAESAGGI DELL' ANIMA

Sognando l'Islanda con i colori di Massimo Lupidi... e con le poesie della classe 2F del Bonfantini.


Foto di Massimo Lupidi
       "Tra cielo e terra"


Divagazioni…
L’acqua scorre veloce e impetuosa,
La natura è in silenzio
Per udire quella dolce melodia.
Quella terra portatrice di miti e leggende,
Per chi sa ascoltare,
Racconta segreti e vicende,
Paradiso di misteri…
Qui i più oscuri pensieri risplendono.
Terra donatrice di miracoli
Per chi sa chiudere gli occhi
E accendere il cuore.

Giulia Todaro

PAESAGGI DELL' ANIMA

Sognando l'Islanda con i colori di Massimo Lupidi... e con le poesie della classe 2F del Bonfantini.
              
  Foto di Massimo Lupidi
"Tra cielo e terra"

Acque selvagge
Le acque del fiume si scontrano in mezzo alle rocce,
Con una fortissima potenza,
E a gran velocità.
Il colore grigio perlato delle rocce
Riflette nell’acqua
Uno specchio di tranquillità.
Il profumo dell’acqua gelata
Si dissolve nella serenità dell’attimo.

Matteo Stagnoli

PAESAGGI DELL'ANIMA

Sognando l'Islanda con i colori di Massimo Lupidi... e con le poesie della classe 2F del Bonfantini.

                     Foto di Massimo Lupidi 
                     "Tra cielo e terra"


Acqua
Acqua,
Libera e leggera,
Scorri calma tra le rocce,
Scendi elegante con le tue cascate,
Raggiungi leggiadra
Il tuo dolce mare.
Ed io rimango a bocca aperta
Davanti a tanta bellezza.

Greta Buratto

PAESAGGI DELL'ANIMA

Sognando l'Islanda con I colori di Massimo Lupidi... e con le poesie della classe 2F del Bonfantini.

   Foto di Massimo Lupidi
   "Tra cielo e terra"


Legame sottile
E ora son lì,
Sospeso tra morte e vita,
Mai stato vicino così
Ad una cosa che pare finita.

Tutt'intorno tace,
Sorretto da quel filo solo,
Che è più che audace
A tenermi lontano da quel lungo volo.

Simone Leonardi



Sole di brughiera
E’ in questo cuore ghiacciato che mi fermo
E non riesco ad andare avanti,
Uno spiraglio di luce mi chiama,
Ma questo freddo mi ha bloccato.

Andrea Foddis



Ghiaccio
Ghiaccio freddo come la notte,
terribile come un mondo
immerso nel vuoto.
Dai colori, a volte spaventosi,
a volte stupendi.
Ghiaccio pericoloso
suggestivo meraviglioso,
come una creatura dolce
che all’improvviso attacca
con tutta la sua forza.
Ghiaccio dominatore di terre infinite.

Matteo Ressia


PAESAGGI DELL'ANIMA

Sognando l'Islanda con i colori di Massimo Lupidi... e con le poesie dei ragazzi della classe 2F del Bonfantini.

Foto di Massimo Lupidi
"Islanda tra cielo e terra"
           


Iceland
Mi ritrovo qui da solo,
In questo vuoto silente.
Su queste lastre prendo il volo,
Perso nella mia mente.
La luna emerge nell’oscurità,
Non creando alcuna felicità.
Riccardo Lazzarini


Foto di Massimo Lupidi
"Islanda tra cielo e terra"
      


Equilibri provvisori
Ombra luce
Guerra pace
Bene male
Opposti
In conflitto
Uniti
Da un sottilissimo filo
Perché soli non potrebbero esistere.
Michele Poletti

NOTTI

Van Gogh "La notte stellata"
                                                                                                 

Nella notte stellata di Van Gogh si genera una vertigine cosmica che si apre sul mistero dell'universo. Il blu del cielo ci immerge in una dimensione spirituale e in una pace contemplativa, vortici luminosi infondono d'un fantastico incanto il paese dormiente, ignaro dello spettacolo che si sta compiendo, solo la punta d'un alto cipresso proteso sfiora la bellezza sospesa della notte.
Francesca C.,  Angela Panigoni

NOTTI

Van Gogh "Notte sul Rodano"
                                                                                               

Ci sono diversi tipi di notte, le notti artificiali, quelle di città: notti frenetiche, pulsanti di ombre erranti in cerca di paradisi evanescenti, notti buie, avvolte nelle tenebre, notti dove non si vede la notte.
Poi ci sono le notti "selvagge", che pochi vivono, ma tutti sognano... quelle notti vere con il firmamento che sovrasta il paesaggio in luoghi isolati, sconfinati come deserti, lande, steppe che dilatano lo sguardo o tra cime solitarie innevate, giganti naturali che innalzano il nostro pensiero fino a dissolversi in un monologo interiore.
Alessandro Colombo, Angela Panigoni


                                      

RITROVARSI IN UN DIPINTO

G. Klimt "L'albero della vita"
                                                   

Immergersi in questo dipinto per perdersi e ritrovarsi...
Il ciclo della vita è scandito in quest'opera: al centro della scena domina l'albero con i suoi rami dorati, che si intrecciano in dolci geometrie, espandendosi fino ad unire da un lato la figura femminile, in attesa di un evento che dia un senso all'esistenza e dall'altro l'abbraccio inclusivo di due esseri, che amandosi confermano ancora una volta la volontà di vivere. Il tutto in una dimensione fantastica, che continua ad avverare la favola umana. In questo universo colorato una sola ombra tra la trama dei rami si annida tacita, come tra le intersezioni della nostra esistenza, aspetta il momento, ma noi non ce ne curiamo, abbagliati dalla magia dorata che ci avvolge.    

Elias E, Andrea D, prof.ssa Angela Panigoni 

RITROVARSI IN UN DIPINTO


 "Il bacio" G. Klimt
                       

Il bacio di Klimt racchiude in sé il mistero dell'intimità amorosa.
Nel dipinto sono raffigurati due amanti stretti tra loro, su uno sfondo luminoso e scintillante, quasi irreale. Avvolte in tuniche impreziosite da decori pregiati dal sapore antico ed orientale,le due figure poggiano, in una atmosfera quasi sognante, su un prato fiorito. Il dipinto è "pregno" di significati sull'amore.
Il primo è  celato nel loro stare avvinghiati fino ad essere una persona sola... perché in fondo questo è l'amore.
Il secondo è dato dalla luce che emanano tale da far sbocciare i fiori del prato...perché in fondo è questo l'amore.
Il terzo è contenuto in quel bacio, dato sulla guancia dell'amata, nell' attesa di un totale abbandono... perché in fondo è questo l'amore: attesa di felicità nell'incontro di due esseri.
Daniele G. 3F


TRA I VERSI DI PESSOA



Luce e ombra, ansia d'infinito.

Un'occasione per parlarne. .. tra di noi.



Spiraglio

Nei miei momenti oscuri
In cui in me non c'è nessuno,
E tutto è nebbie e muri
Quanto la vita dà o tiene,

Se, un istante, alzando la fronte
Da ove in me atterrato,
Vedo il lontano orizzonte
Pieno di sole occiduo o sorto,

Rivivo, esisto, conosco;
E, ancora che sia illusione
L'esteriore in cui mi oblio,
Nulla più voglio e chiedo:
Gli consegno il cuore.
Fernando Pessoa



Nei momenti bui, quando non vogliamo più bene nemmeno a noi stessi e dentro ci sentiamo vuoti, senza speranze e sogni, il poeta ci invita ad alzare la fronte e guardare l'orizzonte per rinascere, anche solo per un'illusione.
Michele Po. 2f


In ogni momento difficile, quando la disperazione e la solitudine ci attanagliano, guardando avanti e puntando l'orizzonte si troverà "speranza",.. la speranza che tutto passi in fretta. Allora si è pronti "a consegnare il cuore", appena si vede uno spiraglio di luce.
È in quel momento che l'uomo dà tutto se stesso e quello che ha, per cercare di aggrapparsi a una realtà persa da tempo e che non è più sua.
Christian Vi. 2F


La solitudine totale che si prova, quando ci sembra di non essere amati e confortati da nessuno, nemmeno da noi stessi, naufragando in un immenso mare di vuoto, può dissolversi in uno spiraglio di luce, frammento di speranza, che ci fa sentire di nuovo vivi.
Greta Bu. 2F


Quando tutto è oscurità e sentiamo perfino di non essere più abitati da noi stessi, e nebbie calano su di noi,
impedendoci di vedere lontano e muri si presentano davanti a noi in continuazione...se, per un istante, alzando lo sguardo verso l'orizzonte lontano, dove il sole continua a sorgere e tramontare, si crea un'occasione di rinascita che la vita ci dà...non ci resta che consegnarle tutto il nostro cuore.
Roberto Ve. 2F






LIBERE ASSOCIAZIONI


 foto di Nikolas Malli
                              


Da alcuni versi di Fernando Pessoa sono derivate libere associazioni di pensieri, in  un colloquio sommesso, dove poesia e vita si specchiano in cerca di solidarietà nel vivere e nel sentire...
A. Panigoni

ODE

Per essere grande, sii intero: non esagerare
E non escludere niente di te.
Sii tutto in ogni cosa. Metti tanto quanto sei
Nel minimo che fai,
Come la luna in ogni lago tutta
Risplende, perché in alto vive.

F. Pessoa


Bellissimo aforisma!
Essere se stessi sempre nella vita, mettere qualcosa di proprio nelle azioni quotidiane, ma soprattutto non cambiare Mai.
Se sei persona di qualità, la tua qualità apparirà in ogni tuo pensiero, in ogni tua azione.
Viola Pri. 2F

Non bisogna escludere niente di noi,
essere se stessi, per essere qualcuno.
Lorenzo To. 2F

Vivere pienamente, mettendoci tutto anche nelle piccole azioni, andando oltre ogni cosa.
Simone Leo. 2F


Noi per essere grandi dobbiamo superare noi stessi, andare oltre ogni nostro limite, non dobbiamo escludere niente, perché ogni momento è importante e dobbiamo goderlo fino all’ultimo. Se la vita non è vissuta al massimo, è come sprecare tempo, anche le piccole cose bisogna renderle molto più importanti; tutto ha un senso nascosto o manifesto che tende a completarsi nella realtà.

Marco Ca. 2F

Una cosa sola

                                              Dipinto di Lara Tassini  Una volta eravamo soltanto due corpi vuoti che viaggiavano senza meta...